Patto Educativo di Corresponsabilita'
- Dettagli
- Categoria: Non categorizzato
Patto Educativo di corresponsabilità
Patto educativo corresponsabilità |
|||
|
INSEGNANTE |
GENITORI |
ALUNNI |
RISPETTO DELLE REGOLE E VITA DELLA SCUOLA. |
Rafforzare la collaborazione, le responsabilità, la partecipazione attiva e positiva al proprio gruppo classe.Spiegare e far rispettare le norme, i divieti affinché le regole di convivenza comune si trasformino, gradualmente, in comportamenti positivi condivisi |
Firmare sempre per presa visione tutte le comunicazioni scolastiche: avvisi, scioperi, autorizzazioni ed altro. Rispettare tutte le regole per il buon funzionamento della scuola:
Evitare di entrare a scuola nel pomeriggio per ritirare libri/quaderni dimenticati. Evitare di scusare/ giustificare in modo troppo parziale il proprio figlio essendo disposti a dare credito ed a conoscere la versione dei fatti accaduti da parte dei docenti. Controllare che l’igiene e l’abbigliamento sia adatto all’ambiente scuola. Ricordare di far indossare la tuta da ginnastica e di portare le scarpe di ricambio per le attività di palestra. Aiutare il figlio, senza sostituirsi al suo personale impegno, ad organizzare i propri compiti ed attività di lettura/ studio. |
Far firmare puntualmente ai genitori tutte le comunicazioni scuola/famiglia.Sapere utilizzare il proprio diario/quadernino per eseguire puntualmente i lavori assegnati.Rispettare gli ambienti e gli arredi della scuola. |
PARTECIPAZIONE ATTIVA |
Prendere in debita considerazione le proposte positive di genitori ed alunni |
Tenersi aggiornati sulle attività scolastiche dei propri figli.Informarsi periodicamente sul percorso educativo e didattico svolto a scuola. |
Partecipare con attenzione e volontà collaborativi alle varie attività scolastiche.Intervenire in modo pertinente, corretto e costruttivo nelle conversazioni scolastiche. |
VALUTAZIONE |
Esplicitare i criteri di verifica e di valutazione e calibrare adeguatamente, anche con i propri colleghi, le fasi di verifica.Distribuire in modo armonico, d’intesa con i propri colleghi, l’assegnazione dei compiti. |
Controllare quotidianamente che il proprio figlio abbia eseguito i compiti assegnati avendo consultato insieme il diario-quadero.In caso di assenza dalle lezioni, mettersi in contatto con i compagni di classe per acquisire informazioni sul lavoro svolto in classe. |
Svolgere con costanza, ordine e precisione sia i compiti che le attività di lettura/studio assegnate.Utilizzare il diari o qauderno per verificare ed eseguire puntualmente i lavori assegnati. |
VERIFICA |
Stabilire con puntualità le prove di verifica adeguatamente corrette e fissare i tempi di riconsegna.Individuare e documentare le carenze e le attività di rinforzo programmate per poter conseguire gli obiettivi prefissati. |
Prendere visione assieme al proprio figlio delle prove di verifica, firmarle e rispettare i tempi di riconsegna.Collaborare attivamente con la scuola per potenziare nel proprio figlio una presa di coscienza sia della proprie capacità che delle carenze e limiti condividendo con i docenti il percorso didattico ed educativo proposto. |
Partecipare attivamente alle fasi di correzione per comprendere i propri errori e o imprecisioni.Riconoscere sia le proprie capacità e conquiste che i propri limiti e carenze impegnandosi per superarli. |
10/02/2016
Edscuola
Educazione&Scuola©
-
Neo-docenti mobili solo dopo 5 anni
da Il Sole 24 Ore
-
«Laurea abilitante per i prof»
da Il Sole 24 Ore
-
Al via oltre 3 mila nuovi progetti Pon. Dal 2014 al 2020 risorse per 2,8 miliardi
da Il Sole 24 Ore